

KOBENHAVN LIBRARY HOUSE


Il progetto nasce in un sito caratteristico, vicino alla residenza reale e di fronte alla Copenhagen Opera House. L’area ha importanza storica e culturale, oltre ad un significativo potenziale architettonico, trovandosi lungo il canale che arriva fino al centro della città ed al celebre Nyhavn Port.
A Copenhagen ci sono 20 biblioteche – una principale e le altre 19 estensioni della centrale – che per i cittadini di Copenhagen rappresentano un importante luogo di incontro e scambio. La biblioteca è un edificio fondamentale per la propagazione della cultura ed è per questo che il progetto si pone l’obiettivo di generare uno spazio che sia accogliente e di facile utilizzo/accesso. La nuova biblioteca deve infatti infatti essere permeata da una vitalità interattiva, spontanea ed informale. In una tiepida atmosfera hygge si vuole garantire agli utenti il luogo ideale per passare il tempo, studiare e leggere. Dialogando con il contesto circostante l’edificio assume la forma che caraterizza l’intorno: una capanna che ricorda l’archetipo della casa e che riesuma il passato industriale del quartiere.

Superando l’epidermide trasparente che confonde interno ed esterno l’utente viene accolto da una piazza urbana attrezzata e verde su cui gravitano i volumi sospesi della biblioteca. Le sale interne si raggiungono mediante percorsi che si arrampicano fino all’ultimo piano e si aprono in un’altra piazza sopraelevata. Vari slarghi destinati ad usi differenti si trovano poi di fronte ad ogni aula.
Le proprietà e la posizione dell’edificio permettono l’attuazione di strategie bioclimatiche ed energetiche, come l’irrigazione del verde interno costituita da una deviazione del canale, i pannelli fotovoltaici e solari posti sul tetto a falda, dotato di aperture per favorire la ventilazione interna.

Gruppo di progetto:
Arch. Alessandro Di Egidio
Arch. Francesco Nicolai
Arch. Marco Petrangeli